Le persone al centro dell’interesse di Lurisia

Saper investire nel benessere dei dipendenti per far crescere insieme azienda, territorio e comunità.

È questo il segreto del successo di Lurisia Acque minerali, azienda specializzata nella produzione di acque e bevande con sede nella piccola comunità omonima del cunese, che l’8 marzo scorso si è aggiudicata il secondo premio Welfare Index PMI nel settore Industria. Oggi conta 40 dipendenti e negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il fatturato.

Questa storia inizia nel 1940 con la scoperta di una sorgente termale, un luogo di benessere in cui ancora oggi viene imbottigliata un’acqua dai benefici importanti. La famiglia Invernizzi rileva l’attività negli anni ’90 e, a partire dal 2000, l’azienda sotto la guida di Alessandro Invernizzi, inizia un percorso di cambiamento e innovazione che ha portato alla produzione di nuove bevande con un packaging prestigioso e il sodalizio con Eataly.

Al centro dell’interesse aziendale – ha spiegato l’AD Alessandro Invernizzi – ci sono le persone che tuteliamo con attente politiche sulla sicurezza tanto che negli ultimi tre anni non si sono registrati infortuni grazie alla formazione continua, maggiore di quella richiesta dal contratto nazionale del lavoro”.

Alessandro Invernizzi
Alessandro Invernizzi

Da Lurisia infatti anche i premi di produzione sono legati al 70% alla sicurezza e all’igiene e solo al 30% alla produttività. Una filosofia manageriale attenta dunque al valore delle persone, con programmi di formazione e sviluppo personale che superano gli standard imposti dalle normative. Decisamente innovativa la piattaforma e-learning presto a disposizione dei dipendenti.

Spiega Alessandro Invernizzi: “L’iniziativa permetterà ai nostri collaboratori di seguire nel tempo libero corsi di formazione che vanno dall’inglese, al giardinaggio, fino alla fotografia digitale. Il mondo in cui viviamo così come il nostro modo di lavorare – prosegue Invernizzi – sono in continua evoluzione, quindi ogni giorno dobbiamo essere in grado di imparare qualcosa di nuovo e, iniziare a farlo partendo dai propri interessi è – conclude – uno stimolo che permette di integrare tale approccio anche rispetto nuovi processi lavorativi o nuove tecnologie di imbottigliamento”.

La convinzione profonda di Lurisia è che la vita, sia personale che aziendale, siano imprescindibilmente legate all’apprendimento costante. Sempre con l’obiettivo di stimolare le persone ad arricchire il proprio bagaglio culturale, l’azienda sta dando vita alla Biblioteca del cuore e della mente, grazie ai libri scelti dai collaboratori tra quelli che in qualche modo hanno segnato la loro vita.

Nell’estate 2015 inoltre l’azienda per affrontare l’emergenza migranti ha fondato l’associazione Volontari per un mondo migliore diventando promotrice di un’iniziativa di accoglienza e integrazione per 60 richiedenti asilo che ora sono coinvolti attivamente nella vita della comunità attraverso servizi di volontariato come la pulizia delle strade e la manutenzione del verde. L’azienda piemontese ha aderito anche al progetto Diamo il meglio di noi, promossa da Ministero della Salute e Centro Nazionale Trapianti per supportare la campagna di sensibilizzazione alla donazione di organi, tessuti e cellule.
Lurisia è dunque l’esempio di un’azienda che cresce insieme alle persone e al territorio.