“AiutiAmo Brescia”, e #IoPagoIMieiFornitori | Galvanica Sata

“La nostra azienda è partita come attività a conduzione familiare e negli anni, con il passaggio generazionale, è migliorata e cresciuta sempre più. Personalmente ritengo che sviluppare servizi di welfare contribuisca a migliorare il benessere dei dipendenti e la produttività dell’azienda.”

– Annamaria Sapelli, Responsabile Risorse Umane

L’attenzione verso il territorio e per lo sviluppo di servizi di welfare per migliorare il benessere dei dipendenti e la produttività ha permesso alla Galvanica Sata di conquistare il secondo posto nel settore Artigianato nell’edizione 2020 di Welfare Index PMI.

Durante l’emergenza, l’azienda, che si trova in uno dei territori più colpiti, ha aderito alla campagna presente sul territorio “AiutiAmo Brescia”, una raccolta fondi per la sanità bresciana, e all’hashtag “Io pago i miei fornitori” con bonifici celeri per prevenire insoluti e favorire la ripresa delle attività.

La Galvanica Sata srl si occupa di trattamenti superficiali dei metalli conto terzi e per i dipendenti, l’azienda ha continuamente aggiornato i protocolli di prevenzione e di emergenza già dal mese di febbraio attraverso le disposizioni della Croce Rossa Italiana, del Ministero della Salute e del medico competente, acquistando e distribuendo mascherine protettive e guanti in anticipo rispetto alle disposizioni.

Durante il periodo di emergenza Covid-19, l’azienda ha sottoscritto una polizza assicurativa che, in caso di malattia, interviene a tutela del dipendente. Un altro intervento significativo per il welfare aziendale in generale è stato l’inserimento di una persona che si occupa della gestione del personale, della formazione, preparazione e crescita professionale. La stessa figura si occupa anche di tenere sempre aggiornati i dipendenti in merito alle iniziative di welfare presenti in azienda e sul territorio.

In ambito di conciliazione erano già attivi lo Smart working e il sostegno alla maternità con ottenimento di bonus e orario agevolato per facilitare l’allattamento. Grande attenzione è stata dedicata alla formazione interna, grazie a corsi aggiuntivi organizzati nella stanza aziendale dedicata, che hanno coinvolto tutto il personale, sia amministrativo sia produttivo.

È stato organizzato un corso esterno con l’ausilio di un fisioterapista, dedicato ai soli operatori: il personale si è presentato una mattina in tuta da ginnastica e si è recato in palestra per lo svolgimento di una lezione teorica e pratica sulla corretta movimentazione dei carichi. Sono inoltre attive iniziative per l’inserimento dei giovani in azienda attraverso contatti con alcuni istituti superiori locali e disponibilità all’apertura di rapporti alternanza scuola-lavoro e stage.

Leggi altri esempi di welfare aziendale nel Rapporto 2020.