Lucia Sciacca racconta il rating Welfare Index PMI e i 22 Welfare Champion

Quest’anno Welfare Index PMI ha introdotto un’importante novità: il Rating Welfare Index PMI, uno strumento che permette alle imprese di comunicare il proprio livello di welfare in modo più semplice e immediato, facendo diventare il welfare aziendale un vantaggio competitivo, oltre che a stimolare un percorso di crescita.

Tutte le imprese partecipanti all’indagine sono state classificate con un valore crescente da 1W a 5W, sulla base dell’ampiezza e del contenuto delle iniziative, dell’originalità e delle politiche di welfare.

5W – Welfare Champion (ampiezza molto rilevante, almeno 8 aree, intensità elevate)
4W – Welfare Leader (ampiezza rilevante, almeno 6 aree, discreta intensità)
3W – Welfare Promoter (ampiezza superiore alla media, almeno 5 aree, più di una iniziativa per area)
2W – Welfare Supporter (ampiezza media, attive in almeno 3/4 aree)
1W – Welfare Accredited (welfare in fase iniziale, attive in meno di 3 aree)

Sono 22 le aziende che hanno ottenuto le 5W: storie d’eccellenza, ovvero aziende che hanno attuato un ampio ventaglio di iniziative per il benessere dei lavoratori e delle loro famiglie, con soluzioni originali: Acli Servizi Trentino, Agrimad, Fungar, Natura Iblea, Baobab Cooperativa Sociale Onlus, Castel, Colorificio San Marco, Consorzio Agrario Adriatico, Consorzio Farsi Prossimo, Conte Vistarino, Ecosviluppo, Gas Rimini, Il Piccolo Principe Onlus, il Pugno Aperto Società Cooperativa Sociale, La Nuvola Onlus, Monnalisa, Siropack Italia, Sonzogni Camme, Stranaidea Onlus, Thun Logistic, Vesti Solidale Onlus, 3C Catene.

Nel video Lucia Sciacca, direttore Comunicazione e Social Responsibility di Generali Italia, racconta questo nuovo servizio per le imprese: il Rating Welfare Index PMI, che permette di comunicare il livello di welfare di ogni impresa e che l’imprenditore potrà utilizzare anche all’esterno per comunicare il livello dei servizi offerti ai propri collaboratori.