Welfare sanitario aziendale: soluzioni concrete per il benessere dei dipendenti

 

Il welfare sanitario aziendale è uno strumento fondamentale per garantire la salute e il benessere dei dipendenti, integrando l’assistenza pubblica con servizi aggiuntivi pensati per supportare il lavoro e la vita personale. Attraverso fondi sanitari, assicurazioni integrative, telemedicina e programmi di prevenzione, le aziende possono ridurre l’assenteismo, migliorare la soddisfazione dei collaboratori e attrarre talenti.

In questo articolo analizzeremo le principali soluzioni di welfare sanitario, esempi concreti di aziende virtuose e i benefici fiscali e normativi che rendono queste iniziative sostenibili e strategiche per il business.

Cos’è il welfare sanitario aziendale?

Il welfare sanitario aziendale è un insieme di prestazioni e servizi offerti dall’impresa per integrare l’assistenza sanitaria pubblica con servizi aggiuntivi, contribuendo così al benessere fisico e psicologico dei dipendenti. Questi programmi possono includere:

  • Assicurazioni sanitarie integrative: copertura per visite specialistiche, ricoveri e interventi chirurgici
  • Fondi sanitari aziendali: accesso a cure mediche private a costi ridotti
  • Servizi di telemedicina: consulenze mediche a distanza per facilitare l’accesso alle cure
  • Programmi di prevenzione: screening sanitari periodici e promozione di stili di vita sani

Perché adottare il welfare sanitario in azienda?

Miglioramento del benessere dei dipendenti

Investire nella salute dei dipendenti crea un ambiente di lavoro più sano e produttivo. Secondo il Rapporto Censis 2024 il 75,8% degli italiani ha dichiarato che è diventato più difficile accedere alle prestazioni sanitarie a causa di liste d’attesa sempre più lunghe. Offrire soluzioni sanitarie aziendali può ridurre queste difficoltà, migliorando la soddisfazione e la motivazione dei lavoratori.

 Riduzione dell’assenteismo

Programmi di prevenzione e cure tempestive possono ridurre l’incidenza di malattie migliorando il livello generale di benessere delle persone e abbassando gli eventuali tassi di assenteismo nei luoghi di lavoro. Un dipendente sano lavora con maggiore serenità ed è più presente e produttivo.

 Attrazione e fidelizzazione dei talenti

Le aziende che offrono benefit sanitari sono percepite come più attente al benessere dei propri dipendenti e risultano più attrattive sul mercato del lavoro.

 Vantaggi fiscali per l’azienda

Il welfare sanitario rappresenta per le imprese un’opportunità: garantisce benessere ai lavoratori e al tempo stesso si traduce in una scelta fiscalmente vantaggiosa per l’azienda.

Tra le agevolazioni fiscali utili all’azienda ci sono:

  • Deducibilità integrale delle spese sostenute per i benefit sanitari dal reddito d’impresa
  • Esenzione contributiva: i benefit sanitari non concorrono alla formazione del reddito da lavoro dipendente, riducendo i contributi previdenziali a carico dell’azienda
  • Maggiore convenienza rispetto agli aumenti salariali, perché non soggetti a imposizione fiscale e contributiva ordinaria
  • Benefici fiscali cumulabili con altre misure di incentivo al welfare aziendale previste dalla normativa vigente

Statistiche aggiornate sul welfare sanitario

Il sistema sanitario italiano è sotto pressione e i dati lo confermano. Le famiglie italiane si trovano a dover affrontare liste d’attesa insostenibili e costi privati sempre più elevati, una situazione che incide direttamente sulla produttività e sul benessere dei lavoratori.

L’urgenza e il valore strategico del welfare sanitario sono percepibili attraverso alcuni dati:

  • Spesa sanitaria privata in Italia: nel 2023, il 74% della spesa sanitaria è pubblica, mentre il 23% è a carico delle famiglie
  • Difficoltà di accesso alle cure: il 75,8% degli italiani ha dichiarato che è diventato più difficile accedere alle prestazioni sanitarie a causa di liste d’attesa sempre più lunghe
  • Utilizzo di fondi sanitari aziendali: circa il 7% degli italiani accede a prestazioni mediche private grazie a un fondo sanitario integrativo previsto dal proprio contratto di lavoro

Esempi concreti di welfare sanitario aziendale

Fondi sanitari integrativi

Molte aziende offrono ai propri dipendenti l’accesso a fondi sanitari che coprono spese per visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici. Questi fondi possono essere completamente o parzialmente finanziati dall’azienda.

Telemedicina

La telemedicina – l’insieme di servizi sanitari erogati a distanza tramite tecnologie digitali – consente ai dipendenti di consultare medici specialisti senza la necessità di trovarsi nello stesso luogo, riducendo i tempi di attesa e facilitando l’accesso alle cure, soprattutto per coloro che vivono in aree remote.

Programmi di prevenzione

Alcune aziende organizzano screening sanitari periodici, vaccinazioni e corsi di formazione su stili di vita sani, contribuendo alla prevenzione e alla promozione del benessere generale.

Normativa e incentivi fiscali

In Italia, il welfare sanitario aziendale è regolato da specifiche normative che ne definiscono le modalità di attuazione e i benefici fiscali. Le aziende possono usufruire di deduzioni e detrazioni fiscali per le spese sostenute in questo ambito, contribuendo a rendere l’investimento più sostenibile.

Nello specifico, per il welfare sanitario aziendale in Italia, i principali riferimenti normativi sono:

  • Articolo 51 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) – definisce quali benefit e servizi di welfare non concorrono a formare reddito da lavoro dipendente, includendo le prestazioni di natura sanitaria.
  • Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015, commi 182-190) – ha ampliato l’ambito dei beni e servizi di welfare aziendale detassati e detraibili, introducendo maggiore flessibilità per le aziende.
  • Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro) – indirettamente rilevante, perché richiama la responsabilità dell’azienda nella tutela della salute e del benessere dei lavoratori.
  • Circolari e risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate – chiariscono nel tempo l’applicazione pratica delle agevolazioni fiscali (ad esempio, circolare n. 28/E del 2016).

Come implementare il welfare sanitario in azienda

Fase 1: Analisi dei bisogni

Comprendere le esigenze sanitarie dei dipendenti attraverso sondaggi o interviste, per offrire soluzioni mirate ed efficaci.

Fase 2: Scelta dei fornitori

Selezionare partner affidabili per assicurazioni sanitarie, servizi di telemedicina e programmi di prevenzione, garantendo qualità e accessibilità.

Fase 3: Comunicazione interna

Informare i dipendenti sulle opportunità offerte dal welfare sanitario aziendale attraverso newsletter, incontri o piattaforme digitali.

Fase 4: Monitoraggio e valutazione

Valutare periodicamente l’efficacia delle iniziative implementate, raccogliendo feedback dai dipendenti e apportando eventuali miglioramenti.

Salute per dipendenti e azienda

Il welfare sanitario aziendale rappresenta oggi una leva strategica per migliorare il benessere dei dipendenti e la competitività delle aziende. Offrire servizi integrativi, programmi di prevenzione e strumenti di telemedicina non è solo un gesto di attenzione verso le persone, ma un investimento concreto che porta a maggiore produttività, riduzione dell’assenteismo e fidelizzazione dei talenti.

Adottare un approccio strutturato, basato sull’analisi dei bisogni, la scelta di fornitori affidabili e una comunicazione chiara con i dipendenti, permette di creare un ecosistema sanitario aziendale efficace e sostenibile. In questo modo, le aziende contribuiscono non solo alla salute individuale, ma anche a un ambiente di lavoro più sereno, motivante e inclusivo.

Investire nel welfare sanitario significa quindi guardare al futuro e alla creazione di organizzazioni in cui la salute dei collaboratori non sia un privilegio, ma un diritto supportato da soluzioni concrete e durature.

 

Crediamo nella co-progettazione delle risposte ai bisogni, per questo effettuiamo periodicamente analisi di clima, per costruire un'offerta di welfare aziendale personalizzata.
Corinna Crippa
- Welfare Manager
Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena (FC) - Welfare Champion 2024